Dancer in the Dark
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Dancer in the Dark
... il mio parere lo sapevate già, dato che ve l' avevo detto durante l' introduzione al film.
Sono curioso di sapere invece cosa ne pensate, dato che si è trattato di un film a modo suo davvero estremo ... fatevi avanti !!!
Sono curioso di sapere invece cosa ne pensate, dato che si è trattato di un film a modo suo davvero estremo ... fatevi avanti !!!
Re: Dancer in the Dark
il mio voto è un 9,5. La regia di Lars è meravigliosa, Bjork un'attrice splendida, trama coinvolgente. L'introspezione e il tormento interiore della protagonista è stato reso magnificamente sia dalla regia a spalla, che fa sì che si abbia la sensazione di stare al fianco della protagonista, come una sorta di spettatore vicinissimo, sul palcoscenico; sia dalle musiche e dalla voce di Bjork, che tocca così nel profondo... Mi ha fatto accapponare la pelle, in un crescendo di tumulti interiori. Ricco anche di spunti di riflessione, quello della pena di morte e del richiamo alla vita come una sorta di opera teatrale: sia nel tema del musical, dove sembra che a volte la vita appaia a noi stessi in maniera molto differente da come è la realtà, sia nel finale dove cala il sipario sull'impiccagione, anche se ci ricorda che non è l'ultima canzone finché noi non vogliamo che sia così. Bello bello bello.
Valentina Soncini- Messaggi : 42
Data d'iscrizione : 18.01.12
una idea stupenda ma ... se ne è abusato troppo...
uhm.... sono combattuto per il voto....
Diciamo che... il film mi è piaciuto e per ambientazione, attori e soprattutto idee (specie quella degli inserti elettro-musical) merita un voto molto alto.
La sceneggiatura, lo svilupparsi della storia è a tratti estremamente reale e cruda ed in altri tratti un po' surreale, quella che io chiamo "realtà improbabile"... questo connubio non è a me particolarmente gradito ma è una scelta e come tale la prendo.
Quello che non mi è piaciuto invece è l'eccessiva strabordanza di questo film.
L'idea stupenda degli inserti elettromusical che arriva inaspettata dopo diversi minuti di film (geniale!) diventa troppo invadente nel proseguo al punto di non essere + degli innesti ma una parte molto portante del film.... quasi al punto di rendere questo film un musical (genere di film che ahimè... detesto).
In determinati punti (specie la parte finale) la storia era avvincente, la curiosità di sapere come andava a finire saliva e.... tac! ... partiva un musical che smorzava il tutto... 2-3-4 volte.... per mio gusto ha reso pesante tutto il film che fino a quel punto era molto fruibile e scorrevole nonostante il ritmo lento, cmq indispensabile per questo genere, e le sperimentazioni acide.
voto : 7
Diciamo che... il film mi è piaciuto e per ambientazione, attori e soprattutto idee (specie quella degli inserti elettro-musical) merita un voto molto alto.
La sceneggiatura, lo svilupparsi della storia è a tratti estremamente reale e cruda ed in altri tratti un po' surreale, quella che io chiamo "realtà improbabile"... questo connubio non è a me particolarmente gradito ma è una scelta e come tale la prendo.
Quello che non mi è piaciuto invece è l'eccessiva strabordanza di questo film.
L'idea stupenda degli inserti elettromusical che arriva inaspettata dopo diversi minuti di film (geniale!) diventa troppo invadente nel proseguo al punto di non essere + degli innesti ma una parte molto portante del film.... quasi al punto di rendere questo film un musical (genere di film che ahimè... detesto).
In determinati punti (specie la parte finale) la storia era avvincente, la curiosità di sapere come andava a finire saliva e.... tac! ... partiva un musical che smorzava il tutto... 2-3-4 volte.... per mio gusto ha reso pesante tutto il film che fino a quel punto era molto fruibile e scorrevole nonostante il ritmo lento, cmq indispensabile per questo genere, e le sperimentazioni acide.
voto : 7
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